Il formaggio stagionato in Fossa è sicuramente una delle espressioni più rappresentative del Pecorino di Romagna. Dopo 90 giorni in cella, viene custodito in fosse ricavate da pietra tufacea, nelle quali avviene la trasformazione batteriologica grazie alle alte temperature e all’assenza di aria e di luce, per cui anche la forma del pecorino subisce una trasformazione fisica.
La pasta è di color giallo paglierino carico e la crosta, per effetto della fermentazione in fossa, assume una tonalità più chiara. All’olfatto si delineano i profumi naturali tipici di fermentato e di paglia, sensazioni che ritroviamo in bocca assieme a piacevoli ed intense note di latte. Si consiglia di servire questo pecorino ad una temperatura intorno ai 16°/18° C. In abbinamento è consigliabile un vino rosso di gran corpo e di buon equilibrio, ampio nei profumi e molto persistente. La produzione di formaggio avviene tra maggio/giugno, l’infossatura nel mese di agosto, esce dalle fosse in novembre, ed è commercializzato in dicembre/gennaio.